La festa è finita è una grande luminaria salentina.
Il lavoro gioca sul contrasto tra un’immagine gioiosa che richiama le strutture delle feste tradizionali del sud Italia, da dove l’artista proviene – nasce infatti a Bari e trascorre parte della sua giovinezza a Palermo – e un messaggio estremamente crudo e diretto che riflette lo stato delle cose.
Lo sfavillare di luci attira l’attenzione dello spettatore mettendolo di fronte a una lettura differente tra significato e significante: ciò che vediamo rimanda a un’atmosfera magica, ricca di riferimenti, a riti collettivi, popolari e famigliari, ma ci trasporta ugualmente, attraverso la frase lapidaria, verso una dimensione di solitudine e tristezza, quanto al termine di una festa non rimane più nulla se non la realtà, lontana dagli sfarzi del divertimento, che non concede spazio alla fantasia e alla creatività.
Da questo lavoro è nata una serie di scatti fotografici, realizzata durante il periodo di lockdown, in cui la scultura è la protagonista delle inquadrature.
Stampe fine art su carta Hahnemuhle Ultra Smooth.
Florence Di Benedetto nasce nel 1975. Dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano, comincia a lavorare come fotografa di moda e still-life. Parallelamente intraprende una ricerca tutta personale, incentrata sulla contaminazione tra fotografia e pittura, volta all’interpretazione originale di paesaggi metropolitani, per proseguire con la pittura di ispirazione pop e iperrealistica, come testimonia l’ultima serie di lavori There is beauty in everything.
